[I backup in cloud sono appena diventati più semplici: Duplicator Cloud elimina l'archiviazione di terze parti
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John Turner
John Turner
Molti proprietari di siti web presumono che i loro backup funzionino correttamente, ma non lo verificano mai. Volano alla cieca, fidandosi di un sistema che non controllano da mesi.
Il monitoraggio del backup risolve questo problema controllando attivamente il processo di backup. Assicura che i backup non siano solo in esecuzione, ma che stiano effettivamente proteggendo i dati.
In questo post analizzeremo cos'è il monitoraggio dei backup, perché è indispensabile per il vostro sito web e come utilizzarlo correttamente.
La sicurezza dei vostri dati non dipende solo dalla presenza di backup. Dovrete sapere che quei backup funzioneranno quando ne avrete più bisogno!
Il monitoraggio del backup non è un'attività da impostare e dimenticare. È un processo attivo e continuo che tiene sotto controllo l'intera strategia di backup.
Consideratelo come un controllo dello stato di salute del vostro backup. Non si tratta solo di verificare che i backup siano pianificati, ma di confermare che vengano completati, archiviati correttamente e che rimangano utilizzabili.
Il processo prevede il controllo sistematico di tre fasi critiche: creazione del backup, archiviazione e ripristinabilità. Ciascuna fase può fallire in modo indipendente, per questo è importante monitorarle tutte e tre.
Molti pensano che i loro backup funzionino perché li hanno impostati una volta e hanno ricevuto alcune e-mail di successo. Ma le supposizioni sono pericolose quando è in gioco la vita del vostro sito web.
Il monitoraggio dei backup trasforma queste ipotesi in fatti. Vi dice con certezza se i vostri backup stanno proteggendo i vostri dati o se stanno solo occupando spazio sul server.
La minaccia più grande per il vostro sito web non è rappresentata dagli hacker o dai crash dei server, ma dai malfunzionamenti silenziosi dei backup.
I backup possono fallire in decine di modi senza che l'utente riceva un avviso.
Un database potrebbe essere bloccato durante il backup, causando un'acquisizione incompleta dei dati. Lo spazio di archiviazione potrebbe esaurirsi durante il backup. Le interruzioni di rete potrebbero danneggiare i caricamenti sul cloud storage.
Questi guasti possono passare inosservati per settimane o mesi. Potreste scoprirli solo quando si verifica un disastro e dovete ripristinare un backup pulito.
Un corretto monitoraggio dei backup offre diversi vantaggi:
Il costo del monitoraggio è minimo rispetto al costo potenziale della perdita di dati. Pochi minuti di configurazione possono far risparmiare giorni di lavoro di recupero.
Un monitoraggio efficace dei backup copre diversi punti di controllo durante il processo di backup. La mancanza di uno qualsiasi di questi punti può rendere vulnerabile l'utente.
L'esecuzione e il completamento di un backup sono due cose diverse. Il monitoraggio deve verificare che i backup vengano avviati e completati correttamente.
Controllate che tutti i componenti critici siano inclusi in ogni backup. I file di WordPress, il database, la cartella degli upload e tutte le configurazioni personalizzate devono essere catturati.
I backup parziali possono essere utili in alcune situazioni, ma per un ripristino dell'intero sito sono necessari i backup completi.
Suggerisco di prestare attenzione anche alle dimensioni dei file di backup. Se l'ultimo backup è significativamente più piccolo dei precedenti, probabilmente qualcosa è andato storto durante la creazione.
La destinazione del backup deve essere monitorata costantemente, sia che si tratti di un cloud storage, di un disco locale o di un server FTP.
Iniziare con la raggiungibilità di base. Il sistema di backup è ancora in grado di connettersi al luogo di archiviazione? Le password FTP scadono, i token di autenticazione dei servizi cloud devono essere rinnovati e le configurazioni di rete cambiano.
Monitorare lo spazio di archiviazione disponibile, soprattutto per i server FTP con quote rigide. Un backup potrebbe fallire a metà strada a causa dello spazio insufficiente.
Controllate anche la stabilità della connessione. I caricamenti lenti o interrotti possono danneggiare i file di backup anche se sembrano essere stati completati con successo. Ciò è particolarmente comune con i backup di database di grandi dimensioni su connessioni inaffidabili.
Non dimenticate il monitoraggio della sicurezza. Assicuratevi che lo storage dei vostri backup non sia stato compromesso e che le credenziali di accesso rimangano sicure. La protezione dei dati non si limita alla creazione dei backup, ma comprende anche la protezione dei luoghi di archiviazione in cui si trovano.
I vecchi backup creano un falso senso di sicurezza. Controllate quanto è recente l'ultimo backup rispetto al livello di attività del vostro sito web.
Se i contenuti vengono aggiornati quotidianamente ma il backup più recente risale a una settimana fa, si rischia una perdita significativa di dati. Il programma di backup deve corrispondere alla frequenza di modifica del sito.
Il monitoraggio della politica di conservazione è altrettanto importante.
Verificare che i vecchi backup vengano eliminati. I backup accumulati possono consumare spazio di archiviazione e potenzialmente creare rischi per la sicurezza se contengono informazioni obsolete ma sensibili.
Verificate che la politica di conservazione sia adatta alle vostre esigenze. È comune conservare i backup giornalieri per un mese e quelli mensili per un anno, ma la vostra situazione potrebbe richiedere tempi diversi.
Questo è il test definitivo del vostro sistema di backup. Un backup che non può essere ripristinato non ha valore, anche se sembra perfetto.
Pianificare ripristini di prova regolari in un ambiente di staging. Verificare che il processo di ripristino venga eseguito e che il sito ripristinato funzioni.
Dopo ogni ripristino di prova, verificare la completezza dei dati, la funzionalità del sito e l'accesso degli utenti. Sfogliate le pagine, testate i moduli, verificate gli account utente e confermate che i database sono collegati correttamente.
Documentate i risultati dei test di ripristino. Annotate tutti i problemi riscontrati e verificate se si tratta di incidenti isolati o di problemi ricorrenti da risolvere.
Molti errori di backup diventano evidenti solo durante il ripristino. I test regolari individuano questi problemi quando si è ancora in tempo per correggere il processo di backup.
Duplicator è un plugin per il backup di WordPress con monitoraggio integrato. Fornisce chiari messaggi di successo e di fallimento durante la creazione dei backup. Saprete immediatamente se qualcosa va storto durante la creazione del backup.

Il plugin mantiene registri dettagliati all'interno della dashboard di WordPress. Questi registri catturano gli avvisi e gli errori che potrebbero non far scattare gli avvisi di guasto, ma che indicano comunque dei problemi.
I backup automatici pianificati vengono eseguiti senza intervento manuale e si ricevono notifiche via e-mail sia per i successi che per i fallimenti. Saprete se i vostri backup raggiungono la destinazione o se incontrano problemi di caricamento.

La versione Pro tiene traccia dei limiti di archiviazione e gestisce automaticamente la pulizia. Fornisce inoltre una panoramica di tutti i backup pianificati e del loro ultimo stato di esecuzione, offrendo un cruscotto della salute dei backup.

Per ottenere notifiche costanti, utilizzate un indirizzo e-mail che controllate regolarmente e prendete in considerazione la possibilità di impostare un'e-mail dedicata agli avvisi di backup.

Scoprite dove trovare i registri di Duplicator e come interpretarli. I registri contengono informazioni dettagliate su ogni processo di backup, compresi gli avvisi che potrebbero non attivare gli avvisi.

Scegliete metodi di allerta che siano effettivamente percepiti. L'e-mail va bene per la maggior parte delle persone, ma prendete in considerazione le notifiche di Slack per i team o gli avvisi via SMS per i siti critici.
È possibile impostare avvisi di errore di backup con Uncanny Automator e Duplicator Pro.

L'automazione si occupa del lavoro più pesante, ma i controlli manuali occasionali permettono di individuare i casi limite. Dedicate cinque minuti alla settimana alla revisione dei registri di backup e dello stato dello storage.
Per ottenere risultati ottimali, si consiglia di simulare periodicamente errori di backup per garantire l'invio degli avvisi.
Provate a scollegare lo storage, a riempire lo spazio su disco o a interrompere temporaneamente le connessioni al database. Verificate che il monitoraggio rilevi tempestivamente questi problemi.
Gli avvisi di backup richiedono un'attenzione immediata. Se ignorati, anche gli avvisi minori possono trasformarsi in problemi gravi.
Se si segue la regola del backup 3-2-1 (o la più recente regola 4-3-2-1), monitorare ogni copia in modo indipendente. Un guasto in una posizione non significa che le altre funzionino correttamente.
Automatizzare i controlli di routine, ma mantenere il coinvolgimento umano nel processo. I sistemi automatizzati possono perdere contesti che l'uomo coglierebbe.
Esaminare regolarmente i rapporti di monitoraggio, anche quando tutto sembra normale. Le tendenze delle prestazioni di backup possono indicare l'insorgere di problemi.
La regola 4-3-2-1 estende la regola di backup 3-2-1 aggiungendo una quarta copia che è immutabile (non può essere modificata) o air-gapped (completamente scollegata dalle reti). Questa copia aggiuntiva protegge dal ransomware e da altri attacchi che potrebbero compromettere i backup regolari.
Il monitoraggio diventa più complesso con ulteriori copie di backup, ma il principio rimane lo stesso: verificare che ogni copia venga creata, archiviata e mantenuta correttamente.
Il miglior servizio di monitoraggio dei backup per i siti WordPress è Duplicator Pro. Offre una pianificazione automatica dei backup, notifiche via e-mail sullo stato dei backup e opzioni di ripristino rapido del sito. Duplicator Pro semplifica la gestione dei backup combinando il monitoraggio dei backup e gli strumenti di migrazione in un unico, affidabile plugin per i proprietari dei siti.
I segnali più comuni che indicano che il monitoraggio del backup sta rilevando un problema sono le notifiche di backup non riuscito, i file di backup incompleti o mancanti, i tempi di backup insolitamente lunghi e i messaggi di errore ripetuti. Alcuni sistemi possono anche segnalare modifiche irregolari dei file o aumenti imprevisti dell'utilizzo dello storage.
Monitorare attivamente i backup almeno una volta al giorno per garantire l'integrità dei dati e il rilevamento tempestivo dei problemi. I siti web ad alto traffico o critici dovrebbero implementare il monitoraggio in tempo reale per ottenere la massima protezione. I controlli regolari riducono i tempi di inattività e confermano che i backup vengono completati correttamente senza errori.
I backup senza monitoraggio sono solo un costoso consumo di spazio. Il monitoraggio individua i problemi prima che diventino disastri e vi dà la certezza che i vostri dati sono veramente protetti.
Prendetevi un po' di tempo per rivedere la vostra attuale configurazione di monitoraggio dei backup. Se non ne avete una, iniziate a costruirla.
Se disponete di un monitoraggio, testatelo per verificare che funzioni effettivamente.
Se utilizzate la versione gratuita di Duplicator, considerate l'aggiornamento a Duplicator Pro per un monitoraggio completo dei backup! La pianificazione automatica, le notifiche via e-mail e la registrazione dettagliata possono trasformare la vostra strategia di backup da reattiva a proattiva.
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