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Il sito WordPress non funziona dopo la migrazione

Come risolvere il problema del mancato funzionamento del sito WordPress dopo una migrazione 

Scritto da: avatar dell'autore Joella Dunn
avatar dell'autore Joella Dunn
Joella è una scrittrice con anni di esperienza in WordPress. In Duplicator è specializzata nella manutenzione dei siti, dai backup di base alle migrazioni su larga scala. Il suo obiettivo finale è assicurarsi che il vostro sito WordPress sia sicuro e pronto per la crescita.
     Recensito da: avatar del recensore John Turner
avatar del recensore John Turner
John Turner è il presidente di Duplicator. Ha oltre 20 anni di esperienza commerciale e di sviluppo e i suoi plugin sono stati scaricati oltre 25 milioni di volte.

Il vostro sito WordPress non funziona dopo una migrazione?

Avete appena scelto di migrare il vostro sito su un server migliore o su un nome di dominio diverso. Ma dopo il trasferimento, il vostro sito WordPress non funziona più come prima.

Potrebbero mancare dei contenuti, oppure non è possibile accedere all'area di amministrazione.

Non preoccupatevi, questi problemi sono solitamente facili da risolvere. In questo post, vi mostrerò alcuni comuni problemi post-migrazione e come risolverli!

Indice dei contenuti

Problemi comuni dopo una migrazione di WordPress

Lo spostamento del vostro sito WordPress su un altro servizio di hosting può talvolta causare problemi fastidiosi. Esploriamo i problemi più comuni che potreste incontrare dopo una migrazione di WordPress.

1. Il contenuto non viene visualizzato

Se il vostro sito WordPress non funziona dopo la migrazione, potreste notare che i vostri contenuti non vengono visualizzati correttamente. 

Quando si aprono alcune pagine, le immagini potrebbero non essere visualizzate. Anche se sono presenti nella libreria multimediale, non appaiono nel front-end. 

Ecco alcuni motivi per cui le immagini scompaiono dopo una migrazione:

  • I permalink non sono corretti
  • URL del sito non corretto
  • URL delle immagini non corretti
  • Conflitti tra plugin
  • Permessi di file non corretti
  • Caratteri speciali nei nomi delle immagini

Un altro problema potrebbe essere la mancata visualizzazione di post o pagine. Ciò può essere dovuto a impostazioni errate dei permalink. 

I permalink sono i collegamenti univoci a post, categorie e altri elenchi del blog. Se non corrispondono, i contenuti non vengono visualizzati correttamente.

Ecco come reimpostare i permalink in WordPress.

2. Problemi di accesso

Se non riuscite ad accedere al vostro sito WordPress dopo la migrazione, non fatevi prendere dal panico. È un problema frequente.

La soluzione più probabile è quella di reimpostare la password.

Ora, poiché il sito è stato spostato, la vecchia e-mail potrebbe non essere collegata. Attraverso phpMyAdmin, verificare che la tabella wp_users contenga i nomi utente corretti. 

È anche possibile che la schermata di accesso a wp-admin sia completamente vuota. Questo potrebbe essere dovuto a un conflitto tra plugin o temi, a un limite di memoria PHP o a problemi con il file wp-config.php.

È possibile risolvere il problema disattivando i plugin, aumentando il limite di memoria PHP o verificando la presenza di errori nel file wp-config.php. 

Se il database di WordPress è ancora collegato al vecchio sito web dopo il trasferimento, questo potrebbe causare problemi come reindirizzamenti errati. Per risolvere questo problema, ricordatevi di cambiare gli URL del database dopo la migrazione.

3. Plugin di migrazione di WordPress non funzionanti

Spesso il successo della migrazione dipende dallo strumento utilizzato. Un plugin di migrazione sbagliato potrebbe non riuscire a spostare correttamente tutti i file e le tabelle del database. 

Per configurare il nuovo sito, il plugin di migrazione dovrà anche aggiornare il file wp-config.php con i nuovi URL. Se non fa il suo lavoro, si potrebbero verificare errori di accesso, contenuti mancanti e altri problemi. 

Avrete bisogno di uno strumento di migrazione su cui fare affidamento. Per aiutarvi a trovare il migliore, ecco i miei migliori plugin WordPress per le migrazioni

4. Perdita di file

Se il vostro sito WordPress non funziona dopo averlo spostato, è possibile che abbiate perso alcuni file. Questi potrebbero contenere dati importanti come temi, plugin o addirittura contenuti.  

La cosa più intelligente da fare è eseguire il backup dell'intero sito prima di una migrazione. Utilizzate plugin di backup come Duplicator per un'esperienza senza problemi. In questo modo, avrete un piano di recupero se le cose vanno male e perdete dei file.

Se mancano dei file e non avete un backup, non preoccupatevi. Rivolgetevi all'assistenza del vostro host web. Potrebbero avere un backup o aiutarvi a recuperare i file persi.

Non dimenticate che prevenire è meglio che risolvere i problemi. I backup regolari del sito web dovrebbero essere una parte fondamentale della gestione del vostro sito. Mantengono il vostro sito WordPress ben funzionante, soprattutto dopo migrazioni sbagliate.

5. Tempi di inattività

È fastidioso quando il vostro sito WordPress si blocca durante o dopo una migrazione. Questo accade spesso quando il nuovo sito viene reindirizzato al vecchio host. 

Alcuni host forniscono un indirizzo interno che può aiutare a evitare i tempi di inattività durante il trasferimento. Potete testare i vostri contenuti su questa nuova posizione e aggiungere i reindirizzamenti quando tutto funziona correttamente.

Se il vostro nuovo host non ne ha uno, potete semplicemente aggiornare il file hosts sul vostro computer. Aggiungendo il vostro nuovo indirizzo IP e il vostro dominio a questo file, potrete accedere ai file del vostro nuovo host mentre i visitatori visualizzeranno il vostro sito sul vecchio host.

In sostanza, fa credere al computer che il sito web si sia spostato quando non è così. Quindi, una volta terminata la migrazione, cancellate questa voce dal vostro file hosts. I tempi di inattività saranno nulli!

Per vedere esattamente come modificare il file hosts, leggete il nostro tutorial su come spostare un sito WordPress su un nuovo host.

6. Gli URL nei messaggi non funzionano

Potreste notare che i vostri link interni nei post del blog non funzionano. Di solito questo accade perché sono ancora collegati al vecchio sito. 

È possibile risolvere questo problema utilizzando query SQL per aggiornare il database MySQL. Oppure, si può utilizzare un plugin come Search & Replace Everything per semplificare il lavoro.

Ma se si utilizza lo strumento giusto, gli URL verranno aggiornati automaticamente durante la migrazione. Con Duplicator Pro, è possibile inserire il vecchio dominio e sostituirlo con quello nuovo. 

Duplicatore di ricerca e sostituzione

Duplicator cercherà e sostituirà tutti i vecchi URL nel vostro database, in modo da non dovervi preoccupare dei link non funzionanti

7. Errore nello stabilire una connessione al database

Dopo lo spostamento del sito WordPress può comparire un "Errore nella connessione al database". Questo accade quando il sito non riesce a connettersi al database. 

Di solito, è possibile risolvere il problema aggiornando i dettagli del database nel file wp-config.php . Trovare queste righe e assicurarsi che corrispondano al nuovo database.

Blocco codice pulito
Copiato!

// ** MySQL settings - You can get this info from your web host ** // 
/** The name of the database for WordPress */ 
define( 'DB_NAME', 'database_name_here' ); 
/** MySQL database username */ define( 'DB_USER', 'username_here' ); 
/** MySQL database password */ define( 'DB_PASSWORD', 'password_here' ); 
/** MySQL hostname */ define( 'DB_HOST', 'localhost' );
        

Se non funziona, contattate il vostro nuovo provider di web hosting. Verificate che il vostro server sia attivo e funzionante. Potrebbe essere temporaneamente inattivo. 

Dopo essersi assicurati che il database sia impostato correttamente, potrebbe essere necessario ripararlo. Aggiungere questo codice al file wp-config.php:

Blocco codice pulito
Copiato!

define ('WP_ALLOW_REPAIR', true);
        

Quindi, utilizzate lo strumento di riparazione integrato di WordPress visitando questo link:

http://www.yoursite.com/wp-admin/maint/repair.php

Riparare il database di WordPress

8. 500 Errore interno del server

Un problema comune dopo una migrazione di WordPress è il 500 Internal Server Error. Può essere uno degli errori più frustranti, perché spesso non ci dice quale sia la causa. 

500 Errore interno del server

A volte il vostro host non può accedere a tutti i file del sito dopo il trasferimento. Dovrete trovare e aggiornare i permessi dei file. 

In alternativa, potrebbe essere necessario rigenerare il file.htaccess. Vi illustreremo questa procedura più avanti nell'articolo. 

Un'altra causa dell'errore 500 Internal Server è un conflitto di plugin. Provate a disattivarli e a riattivarli per vedere se l'errore si ripresenta. 

Altre soluzioni includono l'aumento del limite di memoria PHP, il passaggio a un tema WordPress predefinito e il ricaricamento dei file principali di WordPress. 

9. Certificato SSL non valido

Dopo aver spostato il vostro sito WordPress, potreste avere un certificato SSL non valido. Questo accade spesso perché i certificati SSL sono direttamente collegati al nome di dominio del vostro sito web.

Quando si effettua la migrazione, è possibile che si cambi il nome del dominio. Questo può rendere il vostro certificato SSL non valido.

Il modo più semplice per risolvere questo problema è ottenere un nuovo certificato SSL per il nuovo dominio. Il vostro host web può aiutarvi a farlo.

10. Reindirizzamenti al vecchio dominio

Dopo aver aggiornato il nome di dominio, è possibile che i visitatori siano ancora reindirizzati a quello vecchio. Questo accade quando l'URL del sito e l'URL della home page sono diversi dai valori presenti nel database.

I reindirizzamenti errati potrebbero essere causati anche da problemi di DNS. Assicuratevi che i record DNS siano aggiornati prima di iniziare la risoluzione dei problemi. 

Per assicurarsi che il sito sia visibile, leggete questa guida su come assicurarsi che il sito WordPress venga reindirizzato al nuovo dominio.

Risoluzione dei problemi di migrazione

Vediamo come risolvere i problemi che si possono verificare se qualcosa va storto dopo una migrazione. In questo modo, potrete risolvere qualsiasi problema si presenti!

Cancellare la cache

I plugin di caching e le cache lato server possono conservare le vecchie versioni del sito, causando errori o problemi di visualizzazione dei contenuti. 

Se si verifica un errore dopo una migrazione, cancellare la cache. Questo aiuterà a visualizzare le ultime modifiche apportate al sito. 

Il modo in cui farlo dipende dalla soluzione di caching utilizzata. Alcuni plugin offrono un'opzione "cancella cache" o "cancella cache" nelle loro impostazioni. 

Cancellare la cache di WordPress

Spesso il provider di hosting dispone di una funzione per cancellare la cache sul lato server nella dashboard dell'hosting. Se non siete sicuri, consultate la documentazione del vostro plugin o servizio di hosting.

Rigenerare il file .htaccess

I problemi più comuni, come gli errori interni del server o le impostazioni errate dei permalink, possono essere risolti rigenerando il file.htaccess. Questo file controlla la configurazione del sito. 

Per ripristinare il file.htaccess, aprite i file di WordPress con un file manager come cPanel o un client FTP (File Transfer Protocol). Trovate il file.htaccess, che si trova nella vostra directory principale( cartellapublic_html ).

Rinominate questo file in qualcosa come:.htaccess_old

Ora, tornate alla vostra dashboard di WordPress. Andate su Impostazioni " Permalinks e non apportate alcuna modifica. Scorrere fino in fondo e premere Salva modifiche.

I permalink di WordPress

In questo modo si rigenera automaticamente il file.htaccess

Impostare i permessi corretti per i file

Se il sito appena migrato non funziona, potrebbe essere necessario controllare i permessi dei file. Sono fondamentali per il buon funzionamento del sito.

Le directory del vostro sito WordPress devono avere i permessi impostati su 755. I file devono essere impostati su 644

È possibile ripristinare questi permessi tramite SSH o FTP. Risolvendo i problemi di accesso ai file, il vostro sito WordPress funzionerà senza problemi dopo la migrazione.

Aggiornare gli URL del database

Dopo la migrazione, è possibile che si verifichino URL errati che fanno ancora riferimento al vecchio sito.

È possibile aggiornare gli URL del database con un plugin chiamato Search & Replace Everything. Trova i vecchi URL in tutte le tabelle e li aggiorna per voi. Questo aiuta a sistemare la navigazione del sito dopo la migrazione.

Ricerca e sostituzione con un plugin

Se vi sentite a vostro agio nel modificare direttamente il database, prendete in considerazione l'esecuzione di query SQL. Questo approccio diretto potrebbe aiutare ad aggiornare tutti i riferimenti URL in modo efficiente.

Ricordatevi di creare sempre un backup prima di intervenire sul database! 

Assicurarsi di aggiornare la posizione del sito nella tabella wp_options. Vecchi riferimenti qui possono causare problemi di reindirizzamento. 

Inoltre, prestate attenzione al file wp-config.php. È necessario aggiornarlo con i dati del nuovo server e del database per far sì che tutto funzioni correttamente.

Risolvere i conflitti software

Se il vostro sito WordPress smette di funzionare dopo averlo spostato, il problema potrebbe essere dovuto a conflitti software. Questo può accadere quando i plugin, i temi e il software principale di WordPress non funzionano bene insieme.

Per risolvere il problema, disattivare tutti i plugin e passare a un tema predefinito. Quindi, riattivare tutti i plugin singolarmente per individuare l'origine del problema.

È buona norma mantenere i plugin, i temi e WordPress aggiornati alle ultime versioni. Questi aggiornamenti spesso includono correzioni di bug e miglioramenti della compatibilità.

Tuttavia, assicuratevi di testare gli aggiornamenti su un sito di staging prima di applicarli al vostro sito live.

Contattare l'assistenza per l'hosting web

Potete sempre rivolgervi al team di assistenza del vostro web hosting. Si tratta di professionisti esperti che possono aiutare a risolvere la maggior parte dei problemi di migrazione. 

Assicuratevi di condividere il problema, compresi gli eventuali messaggi di errore visualizzati. Più informazioni si forniscono sul problema, più rapidamente si potrà offrire una soluzione. 

Come evitare i più comuni problemi di migrazione

Se non si pianifica correttamente, si dovranno affrontare molti problemi dopo la migrazione. Parliamo di come rendere il trasferimento il più agevole possibile.

Prendetevi il tempo necessario per pianificare e prevenire sorprese indesiderate. Ecco alcune risorse preziose che vi aiuteranno a migrare con successo il vostro sito web:

Esistono molti plugin per la migrazione di WordPress, ma non ne troverete uno migliore di Duplicator Pro. Questo strumento rende le migrazioni semplici (e prive di errori).

Plugin Duplicator Pro

Tutto ciò che dovrete fare è creare un backup completo del vostro sito originale. Quindi, scaricate il file di archivio di backup.

Scarica il file dell'archivio di backup

Sul secondo sito, rilasciare il file di archivio nella pagina Importa backup di Duplicator.

Importare un backup con Duplicator

Successivamente, riceverete una guida alla migrazione passo dopo passo. È possibile eseguire facilmente operazioni come l'importazione del database e l'aggiornamento degli URL. Ciò consente di evitare errori durante lo spostamento del sito. 

Domande frequenti sui problemi di migrazione di WordPress

Come si accede all'amministrazione di WordPress dopo una migrazione?

Dopo la migrazione del sito WordPress, è possibile accedere alla dashboard di amministrazione aggiungendo "/wp-admin" all'URL del nuovo sito. Inserite le vostre credenziali e dovreste accedere alla dashboard senza problemi. In caso di difficoltà, ci sono molti modi per rientrare nel sito

Come si risolvono i problemi di migrazione?

È necessario identificare il problema, che si tratti di un problema di accesso, di un errore del plugin o di un errore di connessione al database. Una volta capito cosa è successo, si possono prendere provvedimenti per risolvere il problema. Alcuni suggerimenti generali per la risoluzione dei problemi sono: cancellare la cache, rigenerare il file.htaccess, impostare i permessi dei file corretti e aggiornare gli URL del database. 

Qual è il problema della migrazione di WordPress?

Le migrazioni di WordPress possono portare a potenziali perdite di file, problemi di login, contenuti mancanti o tempi di inattività. Inoltre, le configurazioni errate possono causare problemi come il reindirizzamento al vecchio sito quando si visita il nuovo URL.

Quanto tempo occorre per migrare un sito WordPress?

Il tempo necessario per migrare un sito WordPress può variare. Dipende dalle dimensioni del sito, dalla velocità di Internet e dalla complessità del sito. I siti più piccoli possono richiedere solo poche ore, mentre quelli più grandi e complicati possono richiedere alcuni giorni.

Conclusione

Speriamo che il vostro sito WordPress appena migrato funzioni ora!

Mentre siete qui, penso che vi piaceranno queste altre guide di WordPress:

Volete migrare il vostro sito WordPress senza errori? Scaricate Duplicator Pro per trasferimenti veloci, fluidi ed efficienti!

avatar dell'autore
Joella Dunn Scrittrice di contenuti
Joella è una scrittrice con anni di esperienza in WordPress. In Duplicator è specializzata nella manutenzione dei siti, dai backup di base alle migrazioni su larga scala. Il suo obiettivo finale è assicurarsi che il vostro sito WordPress sia sicuro e pronto per la crescita.

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